Domande Frequenti

In questa sezione trovi le risposte alle domande più frequenti. Ti ricordiamo che per scegliere il piano di trattamento più adatto a te dovrai sottoporti a una visita specialistica che ci aiuterà a individuare la diagnosi corretta.

Il posizionamento di un impianto dentale è una tecnica chirurgica moderna che viene eseguita sotto anestesia, quindi il paziente non avverte alcun fastidio durante l’operazione. È un intervento indolore e rapido che si svolge nell’arco di 15-20 minuti. Successivamente il paziente seguirà un protocollo farmacologico che gli consentirà di accelerare il processo di guarigione.

Grazie a tecniche di ultima generazione e un protocollo chirurgico efficace lavoriamo senza porci limiti, intervenendo anche nei casi più complessi. Siamo in grado di ripristinare la piena funzionalità dell’apparato masticatorio della tua bocca con il carico immediato.

Dopo aver estratto o perso un dente bisogna attendere che l’alveolo guarisca, prima di procedere con l’inserimento dell’impianto. In alcuni casi si dovrà attendere circa 3 mesi, mentre nei casi che interessano i denti frontali è possibile procedere con la sostituzione istantanea applicando le tecniche del carico immediato.

L’assenza di un dente può avere conseguenze importanti per la salute dentale. Le ripercussioni riguardano il riassorbimento dell’osso che diventa più sottile minando la funzionalità masticatoria, ma anche lo spostamento dei denti adiacenti e dei denti antagonisti. L’assenza di un dente può inoltre causare la retrazione gengivale, la parodontite, disturbi all’articolazione temporo-mandibolare e disturbi cervicali.

Avere uno o più denti da latte è una condizione piuttosto diffusa tra persone adulte che può dipendere da fattori genetici, ma anche da possibili traumi e infezioni. Nella maggior parte dei casi si tratti dei canini inclusi, la cui mancata eruzione può causare una serie di complicazioni da valutare caso per caso per individuare le opportunità di intervento.

Assolutamente sì. L’alitosi può essere uno dei primi sintomi di processi cariosi, gengivite o parodontite. La causa più comune dell’alitosi è un problema del cavo orale, come la formazione di placca batterica che si deposita proliferando nelle tasche che circondano i denti. Prima che questa condizione si trasformi in malattia parodontale è opportuno seguire scrupolosamente l’igiene orale professionale.

Sono entrambi ottimi dispositivi da usare per mantenere una corretta igiene orale, che deve essere eseguita almeno 2 volte al giorno per 2 minuti. In casa possiamo usare lo spazzolino elettrico che garantisce una pulizia più profonda grazie ai movimenti vibranti delle setole che facilitano la rimozione della placca su denti e gengive. In viaggio o fuori casa va benissimo anche lo spazzolino manuale purché si esegua la corretta tecnica di spazzolamento per circa 3 minuti.

 

L’ortodonzia invisibile è attualmente una delle soluzioni più richieste per risolvere i problemi funzionali della bocca soprattutto in età adulta, ma non solo. L’apparecchio invisibile non utilizza i tradizionali attacchi fissi e fili metallici, ma degli allineatori in plastica termostampata, trasparenti e rimovibili. A seconda della complessità del caso, individueremo il piano di trattamento più indicato per te.